Gentile Redazione, da circa un mese assumo Lamuvidina in monoterapia (100 mg/die) per la cura di un'infezione da HBV. L'esame dell' HBV-DNA eseguito prima dell'inizio della terapia mostrava un valore pari a circa 60 milioni copie/ml, mentre per quanto riguarda le transaminasi si aveva ASTL 100 u/l, ALTL 46 u/l. Avrei gentilmente bisogno di due chiarimenti: - Dopo un mese di trattamento quali valori devo aspettarmi per l'HBV-DNA? In altre parole quale dovrebbe essere dopo un mese il valore dell'HBV-DNA perché si possa ritenere che la terapia stia funzionando (e quindi proseguire con la stessa)? - Leggendo alcuni articoli reperiti in Internet ho visto che, quando si parla di variazioni della concentrazione di HBV-DNA, queste vengono solitamente espresse in termini di logaritmi ("incremento/decremento di un logaritmo della concentrazione di HBV-DNA"). Potreste per favore chiarimi cosa significhi esattamente? Come posso valutare concretamente una variazione di questo tipo a partire dai risultati degli esami per l'HBV-DNA (che sono solitamente espressi in copie/ml o IU/ml). Grazie.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dopo un mese di trattamento con lamivudina può aspettarsi che l'HBV-DNA si riduca a valori bassi (minori di 100000).