La placca aterosclerotica è una struttura dinamica che subisce continui rimodellamenti della matrice extracellulare dalla quale dipende la sua integrità strutturale. Alcuni fattori, quali l'età, l'ipertensione, il diabete, il fumo, le cardiopatie, l'obesità con l'inattività fisica, i contraccettivi orali, l'abuso di alcool e le dislipidemie, se presenti, aumentano il rischio di malattia. Fondamentale, infine, diagnosticare l'eventuale possibilità di malattie della cascata coagulativa e delle mutazioni genetiche, sconosciute in passato ed oggi diagnosticate, che, se presenti, predispongono il paziente alla trombosi. La migliore terapia della placca carotidea deve considerarsi la prevenzione, legata al controllo e, per quanto possibile, alla soppressione dei fattori di rischio (fumo, diabete, ipertensione, dislipidemia) ed alla terapia medica con antiaggreganti, statine ed acidi grassi omega 3.