La probabilità di trasmissione dell’infezione dell’epatite B dipende dalla presenza, e dalla carica virale, del virus in circolo e non dai valori delle aminotransferasi. Pertanto la contagiosità si può verificare solo dopo avere eseguito il test HBV-DNA sierico quantitativo in PCR. Anche la terapia è strettamente dipendente dal test HBV-DNA, in quanto se quest’ultimo è negativo, allora non si prenderà in considerazione alcuna terapia. Il regime alimentare consigliato è, in assenza di particolari ulteriori problemi clinici, quello regolare, escludendo solo la assunzione di bevande alcoliche. L’accumulo di ferritina può dipendere dalla malattia epatica cronica stessa oppure da una condizione patologica da accumulo di ferro nell’organismo e che prende il nome di emocromatosi. Quest’ultima può essere verificata con l’ausilio di appositi esami clinici e genetici. La dieta ha un valore del tutto relativo per limitare l’accumulo di ferro e la cura è limitata ai casi che rientrano nella emocromatosi.