Gentilissimi, recentemente mi sono recato dal mio dentista, persona professionalmente espertissima e corretta e di cui sono sicurissimo prenda tutte le precauzioni per la sicurezza dei pazienti. Lo studio è fatto da più ambulatori in cui vi sono i vari pazienti che il medico visita di seguito. Mi sono accorto che entrando nell'ambulatorio dove ero in attesa, ha toccato la
Protesi che doveva posizionarmi, con le mani che in precedenza aveva sicuramente messo nella bocca di un altro paziente. Successivamente si è messo i guanti e ha "lavorato" su di me. Il "contatto" tra le mani del dentista e la protesi può aver reso quest'ultima potenzialmente infettante per l'epatite C, tramite eventuali tracce di saliva (magari contenete tracce di sangue)? Esiste una quantità critica "minima" di
Sangue necessaria per avere la trasmissione di
Epatite C? Vi ringrazio molto.