Gentile Signore,
da quel che ci riferisce, probabilmente in passato le è stata diagnosticata una infiammazione della prostata, situazione che può portare ad alterazoni non specifiche del PSA anche in assenza di sintomi evidenti. Ci chiediamo se nella sua famiglia vi siano stati altri casi di tumore alla prostata. Se è così, le consigliamo senz'altro di valutare con un nostro Collega specialsita in urologia l'opportunità di eseguire una biopsia della prostata. In caso contrario, la situazione può essere affrontata con atteggiamento meno aggressivo, sempre in accordo con l'urologo, magari seguendo una terapia genericamente decongestionante sulla prostata per qualche tempo e rivalutare i valori del PSA con una cadenza non assillante di 6-8 mesi.
Saluti