normalmente ,per ogni battito cardiaco,in una zona dell’atrio destro denominata nodo del seno si produce un impulso che si espande prima agli atri e poi ai ventricoli, permettendo così la contrazione del cuore. Nel caso del blocco seno atriale si verifica un ritardo o la mancata conduzione agli atri dell’impulso che si genera nel nodo del seno. Pertanto esistono vari gradi di blocco ( primo, secondo e terzo grado). Se il riscontro di un blocco seno-atriale è occasionale e non associato a sintomatologia soggettiva ( vertigini, lipotimia, sincope) non deve destare preoccupazione e può essere presente in un cuore sano. La causa è determinabile quando il disturbo complica una malattia cardiaca nota.