Mi è capitato due volte di avere un forte giramento di testa che non mi permette di stare in piedi, forte debolezza, sudorazione eccessiva. Sono ipertesa è sovrappeso, assumo la pastiglia per l’ipertensione. Il problema si risolve dormendo a lungo, di giorno. Non ho un sonno lungo, continuo è regolare di notte. Mi addormento sul divano e poi, difficilmente, continuo a letto. Durante il sonno russo molto. Ogni tanto soffro di dolore cervicale, non in questi due episodi sopracitati. Grazie
Gentile Paziente,lei riferisce vari sintomi, che possono essere legati fra loro. Anzitutto il russare notturno, che farebbe pensare che l'ipertensione che riferisce possa essere una complicanza frequente del disturbo nel sonno legato al russare notturno se questo si accompagna a episodi di Apnea nel Sonno. il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio. Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, e alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP), si può oggi in molti casi optare per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico che, riposizionando correttamente la mandibola, sulla quale si inserisce per gran parte la lingua, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema. Potrebbe infatti trattarsi, anche nel suo caso, di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto “ingranamento” dei denti, rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe). In questo caso, sarebbe opportuno sentire il parere anche di un dentista esperto in problemi respiratori e nel sonno. Dal russare e dall’Apnea si guarisce quando si risolve il conflitto sopra descritto. La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia, un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento , attività cardiaca (potenzialmente legata all'insorgenza di ipertensione)ecc. Non è facilissima da effettuarsi nel pubblico, ma ormai , privatamente, a domicilio, ha una costo relativamente abbordabile , attorno ai 160 euro. Può essere richiesta a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno). L'insorgenza di vertigini può anche essere sostenuta da una malocclusione con malposizione mandibolare e disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) .Poiché il suo disturbo permane nonostante le indagini e le cure del caso, le suggerirei di non trascurare questa possibile causa di vertigine spesso dimenticata: del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatrica non sono sostenuti da problemi otologici, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione. Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet : trova l'"indirizzo" nel mio profilo, o digitando il mio cognome e nome su Google. Per tutto quanto sopra, oltre ad approfondire le problematiche di specifica pertinenza otorinolaringoiatrica, come forse sta facendo, le suggerisco di consultare anche un dentista –gnatologo esperto in problemi respiratori e dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e soprattutto nei rapporti fra ATM e Orecchio: non tutti i dentisti amano coltivare questa sottospecialità. Cordiali saluti ed auguri