È da un po' di mesi che ho il glande con essudazioni e arrossato, per un periodo era passato il problema poi è ricomparso dopo poco. Non ho mai smesso di "usarlo" quindi per quello era sempre irritato, dopo una masturbazione il glande si arrossava e si irritava. Adesso ho deciso di stare calmo e aspettare che mi passi, non ho mai avuto un rapporto quindi è esclusa qualsiasi malattia venerea.
Ho applicato della gentamicina ma continuava a spellarsi, l'ho applicata per santuariamente; adesso sto provando ad avere un igiene migliore senza utilizzare creme ma la situazione è invariata. A casa ho anche un antimicotico. Vista la scarsa igiene è possibile che abbia portato a qualche infezione? Le analisi sono pulite. Nell'ultimo mese si è gonfiata anche una ghiandola sopra l'orecchio per un infezione ma non penso dipenda dal pene perché è da tanto che ho questo problema.
Mi vergogno troppo a parlare con un medico di queste cose quindi non ci andrò mai. Secondo voi devo aspettare continuando a pulire la zona o devo applicare qualche pomata? Lo so che non si danno medicine cosi al vento ma ho bisogno di una mano. Non è nulla di grave, se potete consigliarmi una cura per piacere, grazie.
1-lavarsi mattina e sera x sempre con Anestin detergente 2- Dopo una eiaculazione Usare sul glande gentamicina crema+Betacortisone. 3 alternare (dopo 12 ore dalla prima crema) antimicotico. Crema a base di ac. ialuronico prima di coricarsi di sera. Se dopo un mese non sta bene Spermiocoltura completa nella ricerca germi comuni, batteri intracellulari,micoplasmi e protozoi, perché i germi non hanno entrata solo con il sesso, ma anche attraverso i linfonodi rettali in comune con i linfonodi genitali. Evitare la stipsi e curare la diarrea . Usare fermenti lattici meglio in spore giornalmente.Franco Di Ceglie.