cara 089Z3Q2QE6 la terapia farmacologica è corretta ma a questa deve essere associata una psicoterpia ad indirizzo cognitivo se desidera risolvere la sindrome agorafobica, i soli farmaci tamponano le crisi di ansia ma non risolvono il problema, per questo è necessaria una ristrutturazione cognitiva finalizzata a modificare le sue convinzioni rispetto al timore di perdere in controllo negli spazi sia aperti che chiusi-
Cordialmente
Rosalba Trabalzini