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Esperto Risponde

Grazie per la risposta n. 747u0xvm, al momento mia

Grazie per la risposta n. 747U0XVM, al momento mia madre ha fatto diverse tac. Non ci sono varici all'esofago, l'angiografia è negativa, l'epatocarcinoma di 28 mm x 20 mm è circoscritto e attualmente sottoposto a chemioterapia in attesa di sapere la tac confermativa, fra 20 giorni, di altri noduli, se operare chirurgicamente il carcinoma. Considerato anche che il fegato, come ha detto il medico, è ben compatto (l'epatice c in fase cirrotica è di circa 10 anni con valori delle analisi stazionarie), il carcinoma si trova in superficie, mi potete dire per favore se è sempre vero che una volta che il virus provoca il nodulo, continua a crearne altri? E' giusto che già da ora la stanno sottoponendo alla chemioterapia? Le piastrine sono basse. Che possibilità ha mia madre di vivere e per quanto tempo. Vi ringrazio già da ora.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Non è sempre vero che una volta che il virus C abbia provocato un nodulo tumorale, continui a crearne altri. Concordiamo con la decisione di sottoporre al paziente alla chemioterapia. Le possibilità di sopravvivenza sono estremamente difficili da stabilire e dipendono essenzialmente dalla capacità dell’intervento chirurgico di eliminare il nodulo in questione.
Risposto il: 28 Febbraio 2008