Ho 27 anni, 167 cm di altezza, 53 kg di peso. Non è la prima volta che mi rivolgo a voi. Ma è di un parere in più che ho bisogno. Velocemente la mia anamnesi: aritma sinusale, tachicardia sinusale. Extrasistole sopraventricolare. Soffio sistolico. Aneurisma della fossa ovale, prolasso del lembo anteriore mitralico con rigurgito valvolare associato. Insufficienza mitralica... c'è anche chi dice atteggiamento aneurismatico del setto inter-atriale! Ipercolesterolemia (266 totale fino a 90 hdl), glicemia a digiuno intorno a 83/100 (sono sempre a dieta!). In
Terapia con cardioaspirina. Enfisema polmonare, insufficenza meccanica ventilatoria, esiti di lobectomia superiore destra (per cisti congenita broncogena con flogosi cronica del parenchina circostante operata nel 1985), ernia cervicale c6-c7, espulsa, localizzata (terapia riabilitativa vita natural durante anche per perdita della fisiologica lordosi!)... il problema è che sto incorrendo in episodi di lipotimia seguiti da tremore agli arti inferiori, salivazione abbondante, vomito, in prossimità delle mestruazioni, tuttavia solo in presenza di ritardo di 3/5 giorni (per ora a mesi alterni). Il mio medico consiglia un doppler alla base del collo ipotizzando un nesso tra la cervicale e gli svenimenti, e un ecodoppler cardiaco per escludere che sia il
Cuore a far i capricci; non potrebbe essere invece, più semplicemente una questione di anemia o di diabete? in famiglia c'è una forte familiarità per
Diabete, l'ipertensione, l'ipercolesterolemia: praticamente tutti: papà, nonni, zii... infarti in soggetti molto giovani della mia famiglia es. 33 anni. Io ho la sensazione che non c'entri il cuore, nè la cervicale, magari sono solo sotto stress! Vorrei un'indicazione di massima, sono episodi traumatici per chi mi sta accanto e vorrei sapere se è possibile prevenirli!