Ho 37 anni e pratico sport agonistico (atletica leggera 100 e 200 mt) con circa 5 allenamenti a settimana.
Dal 1993 soffro di
Extrasistole sia sopraventricolari che ventricolari isolate, monomorfe insomma a detta del cardiologo "benigne".
A livello psicologico però questo problema mi disturba molto e vivo costantemente con l'
Ansia di poter avere improvvisi problemi di cuore anche in considerazione del fatto che mio padre è morto a 57 anni di infarto.
Ogni anno mi sottopongo a ecocardiografia, test da sforzo al cicloergometro e holter. La media delle extrasistole è molto varia ci sono stati anni in cui ne comparivano 40 ed altri 1000 su un totale di circa 88-90000 battiti nelle 24 ore (sono bradicardico con frequenze notturne di 32-36 battiti al minuto)! Comunque sempre benigne e mai ripetitive e sempre a detta del cardiologo in percentuale irrisoria rispetto al totale delle pulsazioni.
E' giustificata la mia preoccupazione al riguardo ?
Quanto conta il fattore ereditario nelle malattie cardiovascolari ?
Cosa può provocare le extrasistole ? (ho fatto anche un test per l'
Ernia iatale !)
Grazie