Confesso che non vedo differenze sostanziali tra le due terapie. In assenza di altri problemi l’obiettivo della terapia antiipertensiva è tenere la pressione arteriosa sotto i 140/90 mmHg. Sempre in assenza di problemi concomitanti, non vi è in genere necessità di farmaci specifici. Sinceramente non vedo tanti problemi nell’associazione enapren-seloken, ma in effetti l’atenololo consigliato dal cardiologo ha una durata di azione più lunga del seloken ed è quindi preferibile. Il Vasoretic sostituisce il forzaar e l’enapren e quindi potrebbe essere preferibile per una semplificazione della terapia a patto che i valori pressori rimangano bassi.