Ho 61 anni es sono stato sottoposto ad intervento

Ho 61 anni es Sono stato sottoposto ad intervento chirurgicio di 3 by pass aorto-coronarico a luglio del 2006 in seguito ad infarto miocardico. Io sono un ex fumatore in quanto non fumo più dal 1988 e prima di questa data fumavo 10-15 sigarette al giiorno. Sono un tecnico di Laboratorio di Bio-farmacologia dal 1968 e ho sempre manipolato e respirato vapori tossici e nocivi avendo manipolato sostanze chimiche come acidi, basi, prodotti fosforati, sostanze organiche come etere, acetone, ecc. e sostanze ad attività farmacologica. Dal 1990 lavoro in un dipartimento universitario all'Università di Napoli dove, per gli ambienti stretti e poco accoglienti sono stato costretto, e non solo io, a respirare fumo passivo, almeno fino all'anno 2000 quando è stata recepita la direttiva europea sulla legge sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e anche contro il fumo (legge 626/94). Inoltre i vari locali di tale Dipartimento sono dislocati su più piani e per accedere ai vari laboratori si è costretti a uscire all'aria aperta, fare delle scale, rientrare per poi rifare il percorso con evidente sollecitazione al caldo e freddo. Tali percorsi sia d'inverno che d'estate talvolta sono davvero stressanti perchè costringono l'organismo a significative sollecitazioni per effetto del caldo-freddo. Inoltre nello stesso Dipartimento, frequentato da 38 persone, negli ultimi 10 anni già si sono verificati: un caso di ictus cerebrale con concausa cardiaca, 1 tumore mammaro, un tumore polmonare (a cui è stata riconosciuta la causa di servizio), altre patologie più o meno comuni e, recentemente, un linfoma non Hodgkin. Ci sono gli estremi perchè la mia patologia possa essere riconosciuta come causata dal servizio prestato? Ed è possibile essere spiegata la ragione? Grazie