Una intensa attività sportiva può essere responsabile di un aumento dei valori di aminotransferasi, che sono, in questo caso, di origine muscolare e non epatica. Tuttavia, la sua condizione va approfondita eseguendo ulteriori controlli delle aminotransferasi, nonché degli altri test epatici (Bilirubinemia frazionata, GammaGT, fosfatasi alcalina, elettroforesi proteica, tempo di protrombina) e dei marcatori virali epatici (HBsAg ed anti-HCV).