Dal referto ecografico che riporta si evince che è presente nel fegato una eccessiva quantità di grasso (steatosi). Inoltre nella sua zone di sinistra si rileva una zona che presenta delle caratteristiche ecografiche non chiare, in quanto potrebbe trattarsi di una zona di fegatoi di circa 1,6 cm, risparmaita dalla setatosi epaticsa circostante per cui viene visualizzata in manirea differente dalle restanti aree. Tuttavia ciò non risulta del tutto chiaro, potendo trattarsi anceh di un tumore benigno, detto angioma (privo comunque di connotazioni di pericolosità). Un’altra area simile è rilevata nelle vicinanze della colecisti e misura 2,4 cm. In tali casi, in assenza di patologia epatica concomitante, si consiglia di ricontrollare tali aree a distanza di 3-4 mesi mediante ulteriore esame ecografico per verificarne la loro stabilità nelle dimensioni. In caso di coesistenza di patologia epatica, allora è consigliabile un approfondimento mediante esame TC addome con mezzo di contrasto oppure mediante RMN.