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Ho avuto 2 infarti;il 1 il 23/12/2005 il 2 20

ho avuto 2 infarti;il 1 il 23/12/2005 il 2 20 giorni dopo il 16/01/2006. in occasione del 1 infarto mi è stato applicato uno "stent" il secondo infarto è andato a chiudere (ostruire) in maniera irreversibile del arteria coronaria destraNel ese di maggio nuovo ricovero alle urgenze per un fastidioso e duratuto dolore toracico con la seguente diagnosi ;presenza di un extrasystole abbondante.mI HANNO APPLICATOUNA MACCHINETTA PER IL CONTROLLO NELLE 24 ORE con il risultato seguente ;presenza du numerose extrasistole ventricolari monoforme (+ - 40.000 estrasystole) numerose doppiette rare triplete nessua salve.
ecografia trans toracica ;ventricolo sinistro dilatato diametro telediastolico 69MM funzione gnerale severamente alterato (frazione di iniezione da 30 a 33%La mia domanda è con questo quadro clinico oltre i famaci (plavix,cardioaspirina,bisoprol,tritace, è il caso di prendere in esame alte possibilita che possano darmi una vita piu regolare con meno ansia ,tipo un intervento che possa aiutare il cuore a lavorare meglio!attualmente non sono piu in grado neanche di fare una passeggiata l parco perche la grande salita che arriva sino li mi crea affanno e una sgradevole senzazione i improvise accellerazioni del cuore! Mi scuso per il mio italiano un po arruginito e vi ringrazio in anticipo per una vostra risposta
B.G
Risposta del medico
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Lei presenta una cardiopatia dilatativa postinfartuale con disfunzione contrattile del ventricolo sinistro. Se non vi sono possibilità chirurgiche (bypass) o indicazioni all’impianto di defibrillatore (ICD dopo studio elettrofisiologico), credo possa fare una valutazione preliminare presso un centro specializzato nella cura avanzata delle cardiomiopatie.
Risposto il: 18 Gennaio 2007