Ho avuto due episodi di fibrillazione atriale parossistica nell'arco di un mese, trattati con Rytmonorm in ps; attualmente assumo due cp da 300mg al mattino e alla sera. Nel frattempo ho avuto due
INTERVENTI in ps x ipertensione (ambedue 170/110). In attesa dei risultati di vari esami x ambedue le patologie assumo da una settimana: Zanedip (2 cp da 10 mg mattino), Procaptan (2 cp da 4 mg aumentato di recente da 1 a 2 mattino) e Cardioaspirin (1 cp dopo pranzo) dopo aver trovato in ps emoglobina=17,9. Il recente aumento del Procaptan sembra aver dosato i miei valori pressori in media 85/130. Questi medicinali mi hanno provocato i primi giorni uno stordimento continuo al mattino ora ridotto ad un paio d'ore sempre al mattino coincidente con valore pressori più bassi della media indicata (soprattutto la PA massima). Ho 45 anni, sono alto m 1,74, peso 77 kg, non bevo, non fumo, faccio una dieta equilibrata, poco movimento ed ho un precedente familiare di ipertensione di mia madre avuta dopo il climaterio. Vorre tornare al lavoro ma questi momenti di "stordimento" mi impediscono una vita di relazioni tradizionali e continuativa. Gli effetti sono da considerarsi temporanei ? Se si in quanto tempo il mio
Organismo si potrà abituare a questa situazione ? Esistono farmaci alternativi che non provocano tali effetti ammesso che siano noti ? Scusate la banalità delle domande ma non ho mai sofferto di nulla nella mia vita e ciò che mi è successo in così poco tempo sta decisamente influendo sulla mia
Qualità di vita e vorrei capire se posso ambire a tornare se non come prima almeno vicino. Grazie per l'eventuale risposta.