Ho contratto il
Virus dell'
Epatite C (genotipo 1b) circa 20 anni fa in seguito ad una
Trasfusione. 10 anni fa ho subito un intevento per asportazione di 2 piccoli noduli (per sospetto HCC). Dopo un periodo con alcuni valori alterati di transaminasi prima dell'intervento, negli ultimi 8-10 anni i valori sono sempre stati regolari e il fegato non presenta attualmente alcun fenomeno di alterazione. Vorrei sapere, su base statistica, quali sono le probabilità che ho di sviluppare patologie epatiche significative (in particolare cirrosi e epatocarcinoma) nel medio e lungo periodo (30-40 anni) e se, conducendo una vita regolare e monitorando il problema, posso ragionevolmente essere ottimista sulla possibilità gestire la malattia e gli eventuali effetti collaterali fino alla vecchiaia.