Le manifestazioni cutanee pruriginose e le difficoltà digestive che lei lamenta, in seguito all’assunzione dei farmaci ormonali, in presenza di normalità dei valori degli esami di laboratorio, non sono, verosimilmente, causati da un cattivo funzionamento del fegato. Così pure il prurito, nel suo caso, non dipende da una cattiva funzione epatica. Pertanto appare inutile dover assumere farmaci cosiddetti “epatoprotettori”. Va presa invece in considerazione una eventuale intolleranza ai farmaci che assume, quale causa di questi disturbi.