Il danno mitralico è molto modesto e certo no le limita l’esecuzione delle normali attività della vita quotidiana e la partecipazione ad attività fisiche. Personalmente non sarei comunque favorevole alla pesistica che porta a incrementi considerevoli della pressione arteriosa e potrebbe peggiorare la insufficienza mitralica. Utilili comunque periodici controlli ecocardiografici (ogni 1-2 anni) per accertare la stabilità della situazione valvolare.