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Ho mio padre affetto da cirrosi alcolica, dovuta

Ho mio padre affetto da Cirrosi alcolica, dovuta infatti all'abuso di alcool da ormai diversi anni. E' stato ricoverato in ospedale da circa dieci giorni ed è tutt'ora in cura. Dalle analisi risulta che solo una piccola parte del fegato, circa il 10/15% è ancora sano. E' comparso l'ittero da circa una settimana causa i valori fuori norma della Bilirubina, è presente inoltre un lieve ingrossamento del pancreas, con interessamento anche della vena porta. Mio padre, stanchezza a parte, non lamenta dolore o altri sintomi gravi. Ho provato a proporre un Trapianto di fegato al medico ma l'ha scartato a priori causa il recente abuso di alcool (recente vale a dire un mese fa), ma è davvero possibile scartare in tutta fretta l'opzione del trapianto che potrebbe garantirgli una via di uscita dalla cirrosi? E nelle attuali condizioni quali sono secondo voi le aspettative di vita di mio padre? Per quanto è possibile alleviare i sintomi della cirrosi e conviverci in qualche modo, se non vi sono altre opzioni? Grazie per la risposta.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Non riteniamo che l’opzione di trapianto epatico per suo padre sia stata scartata, ma è necessario attendere un periodo di almeno 6 mesi prima di prenderlo in considerazione, al fine di poter effettuare una valutazione clinica scevra dagli effetti ravvicinati dell’alcol. Per qule che concerne la prognosi purtroppo non è possibile esprimere alcun giudizio senza valutare in mnaiera completa il paziente ed alcuni esami indispensabili (bilirubinemia, tempo di protrombina, albumina, ascite, encefalopatia, ad esempio).
Risposto il: 19 Settembre 2005