Ho patito in gioventu' di extrasistolia giudicata sempre benigna da vari medici. Nel corso degli anni il fenomeno si e' diradato, ma sopravviene a volte a seguito di problemi gastrici (soffro di
Colecisti a giudizio medico) nella forma "a treno" assieme a un po' di tachicardia. Per combatterle uso tienor e camomilla e addirittura mi metto a salire le scale: piano piano il fenomeno scompare. Sono stato uno sportivo e tuttora guido la moto e faccio lunghe nuotate e sotto sforzo non ho mai avvertito niente. L'unica conseguenza del fenomeno e' comunque lo spavento, non avverto altro che questa spiacevole situazione: cosa mi devo aspettare?