Un prolasso mitralico, condizionante un rigurgito di grado lieve, non è di per sé una cosa grave; và però seguito nel tempo, con la ripetizione a cadenza almeno semestrale di un Ecocardiogramma. Nel suo caso vi e’ gia’ una lieve dilatazione dell’atrio e un lieve incremento della pressione polmonare quindi sarebbe opportuno che esegua anche un Ecocardiogramma durante sforzo fisico per dare un giudizio anche dinamico sulla entita’ del prolasso e del rigurgito della valvola. Vanno prevenute inoltre possibile complicanze infettive del prolasso che possono conseguire per esempio a banali procedure odontoiatriche, con un adeguata profilassi antibiotica. Altra cosa utile, se si soffre di ipertensione, è quella di curarla con i farmaci in modo attento, perchè altrimenti si rischia un peggioramento del rigurgito valvolare.