Per quanto attiene il piccolo “prolasso mitralico” non mi sembra debba destare preoccupazione; per quanto attiene l’ aritmia insorta nel periodo di recupero dopo la prova da sforzo ( se capisco bene una aritmia ad alta frequenza = maggiore di 200 battiti al minuto?) riterrei opportuna una valutazione arimologica, pur trattandosi – molto verosimilmente – di una aritmia non grave