Ho subito un'intervento chirurgico per l'asportazione di un
Carcinoma mammario con le seguenti caratteristiche: G3-pT1b con linfonodi(19) del I-II-III livello negativi.
Recettore estrogeni(ER-ICA): negativo, recettore progestone(PgR-ICA): 5%, cellule in fase attiva MIB1(MoAbKi67): 80%, Hercep test: negativa, prodotto del gene oncosoppressore(anti-p53) min1%. Al post-intervento sono in fase di trattamento chemioterapico adiuvante(4 cicli)e seguirà la radioterapia. Quali reali probabilità ho di guarire definitivamente che la scienza può esprimermi al di là della imprevedibile volontà Divina? Ed ancora; sono ancora "non convinta" della chemioterapia finita la quale mi chiederò a vita se sarò guarita per essa o malgrado essa. Il mio oncologo (persona di grande lucidità ed onestà medica) non può che consigliarmi in base ad un protocollo basato su numeri e statistiche ed io ancora non so se continuare la chemio o desistere. Nessuno potrà mai dirmi se qualche
Cellula tumorale non sia sfuggita all'intervento e non sia andata in circolo, ma il dubbio che la chemio mi danneggi ancor peggio mi macera quotidianamente. Grazie per qualsiasi parola di aiuto possiate esprimermi.