Ho un'epatite cronica attiva da una ventina d'anni

ho un'epatite cronica attiva da una ventina d'anni e circa dieci anni fa ho effettuato il trattamento con interferone alfa a giorni alterni ( 6 milioni di unità) con la normalizzazione dei valori di transaminasi e negativizzazione per tutta la durata del trattamento. Al termine del periodo di terapia i valori sono tornati come prima. Ora mi propongono un nuovo ciclo di interferone con ribavirina, sostenendo che ci sono alte probabilità di guarigione (fino al 60-70%) il mio genotipo è l'1a. Sono spaventata dagli effetti collaterali soprattutto psicologici che questa terapia può dare e per il fatto che svolgo un lavoro di responsabilità, lontano da casa, che mi costringe a lunghe tragitti in macchina. Sono veramente queste le percentuali di guarigione possibili? Siamo ancora in fase di sperimentazione di questa terapia?