Ho un figlio di 12 anni a cui tramite studio transesofageo ( eseguito ad ASTI ) è stata diagnosticata la sindrome wpw, sono state riscontrate due vie anomale che conducono molto velocemente e che potrebbero portare alla fibrillazione atriale.Premetto che lui è asintomatico ,e la sindrome è stata evidenziata da una visita per l'idoneità agonistica. Mi hanno proposto l'ablazione , ma anche consigliato di aspettare l'età dello sviluppo per l'irraggiamento a cui sarebbe sottoposto. Nel frattempo dovrebbe fare terapia farmacologica e non fare attività sportiva. Vada per l'attività agonistica, ma tenere fermo un ragazzino di 12 anni mi sembra un'impresa alquanto difficile. Non solo ma come capire e misurare qual'è l'intesità che per lui potrebbe essere pericolosa ?
Quali sono i rischi di un ablazione fatta su di un ragazzino di 12 anni ? Concorda con il parere di attendere qualche anno ?
Nel frattempo che si aspetta l'operazione si vive con questa angoscia che possa succedere qualcosa di serio ( visto che il rischio di cui parlano è la morte )?
Risposta del medico
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Conviene fare riferimento ai Colleghi del Centro di Asti che sono molto validi.