Buongiorno, mi sembra che la sua giovane figlia sia stata seguita in modo corretto dal precedente collega( non mi pronuncio su l'utilizzo della camomilla sugli occhi).
Le recidive , ahimè sono dietro l'angolo. Sicuramente una maggiore igiene generale e anche palpebrale riduce i fattori di rischio per la Meibomite(infiammazione delle ghiandole).Prima della rimozione chirurgica , è doveroso tentare l'utilizzo di un antiinfiammatorio locale steroideo ed antibiotico, magari in unguento, tuttavia dopo oltre 3 mesi difficilmente si può evitare l'intervento chirurgico.
Il fattore dieta/stress sembra essere implicato nell'insorgenza dei calazi, e lo stress generalizzato (a 12 anni oggi le "bambine" diventano grandi, sicuramente ha già avuto il menarca , o comunque i cambiamenti ormonali sono importanti in questo mmomento della pubertà) non aiuta nella risoluzione del problema.
Evitate soprattutto gli insaccati i formaggi stagionati, i fritti e i prodotti confenzionati in generale.
Sono piccoli disturbi che migliorano anche solo con la crescita, per l'intervento non vi preuccupate più del dovuto, è una piccola incisione che il più delle volte non necessita neanche di punti di sutura, e tranquilizzi a sua figlia che non rimaranno cicatrici visibili!