il 23.09.2006 mio suocero ha avuto un attacco di ischemia cerebrale praticamente durante la mattina la parte destra si è paralizzata è ha perso l'uso della parola trasportandolo in ospedale.Fu trasferito all'ospedale più attrezzato della provincia ma fu ricoverato come un paziente normale senza ossigeno e durante la notte ha avuto febbre e pressione alta.Dopo ciò fu fatta la tac in un altro ospedale e il neurochirurgo decise di fare un drenaggio visto la gravità del caso dopo essere stato messo in rianimazione e tolto i farmaci non si è ancora svegliato gli è stato fatto anche un intervento per la respirazione infati ancora adesso respira con la ventilazione artificiale ed è in coma profondo ha solo gli occhi aperti ma i medici dicono che non vuol dire nulla deve solo respirare da solo ma il 23 ottobre sarà un mese.Vorrei sapere se il paziente può recuperare la respirazione e se nel coma profondo lui sente o meno.Grazie mille
Risposta del medico
Francesco Esperti
La condizione del coma profondo "isola" il paziente rispetto alla realtà che lo circonda.
Il recupero è sempre possibile quando vi sia una attività cerebrale.