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Esperto Risponde

Il forum di omeopatia Omeosan è a disposizione degli utenti

Buongiorno,abbiamo usufruito di una visita per nostra madre, disabile(85), a domicilio, da parte di un naturopata, esperto anchein omeopatia, che le ha prescritto calcium carbonicum 1lm,3lm e 6lm, in sequenza di 2O gg l'uno dopo l'altro; sullabravura di questo medico non abbiamo dubbi (fa parte divarie associazioni di medicina naturale) ed anche sulla suaonestà (ha accettato lo stesso compenso che chiede nellasua zona, anche se noi ne siamo molto distanti) ed anche èsempre molto gentile e disponibile per eventualichiarimenti; il giorno della visita gli chiesi cosa nepensasse di una somministrazione degli stessi e.coli eenterococco faecalis, come farmaci omeopatici, dato cheattacchi frequenti con successo degli stessi, nonostante ilavaggi accurati, a nostra madre, credo siano il problemapiù importante e mi rispose che non riteneva fosse quellala giusta terapia... per non volerlo disturbare ancora,privando indebitamente gli altri suoi pazienti di preziosaassistenza, mi sono rivolto a voi... per noi profani èbello capire qualcosa e credo che sia anche utile...Grazie, cordiali saluti.
Risposta del medico
Dr. Tancredi Ascani
Dr. Tancredi Ascani
Specialista in Medicina alternativa (agopuntura, omeopatia...)
Gentile utente, capisco e apprezzo la sua ritrosia nel voler "disturbare" il suo omeopata che ovviamente non può rispondere ai mille dubbi dei suoi pazienti. E' per questo che ho fondato un forum di omeopatia unicista (http://www.omeosan.it/forum/) dove è possibile avere gratuitamente chiarimenti sulla medicina omeopatica che purtroppo è viitima da sempre di una carente, per non dire errata, informazione. Per quanto riguarda la sua domanda le sconsiglio di assumere l'enteroccocco omeopatico se non le viene espressamente indicato dal medico. L'assunzione dell'agente eziologico della malattia non corrisponde più ad una prassi omeopatica bensì ad una prassi "isopatica" (si da lo stesso agente causale della malattia preparato omeopaticamente) che a volte può essere utile ma quasi sempre in maniera inferiore all'appropriato rimedio omeopatico individualizzato sulla persona. Cordiali saluti. Dott. Tancredi Ascani Iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi di Perugia che praticano Medicine Non Convenzionali per la disciplina Medicina Omeopatica
Risposto il: 23 Dicembre 2010