Non sarò di meno e sarò tranquillizante anch'io. Sento però la necessità di esprimere una considerazione a proposito della prevenzione. Chi fa indagini in condizione di scarsi o nulli sintomi fa prevenzione. Se aspettiamo di avere alterazioni concrete e sintomi la prevenzione non è stata fatta e... non può più essere fatta!
Un fumatore che presenta un quadro come quello riferito deve, verosimilmente subito dopo aver smesso di fumare, effettuare una visita specialistica con esame spirometrico ed emogasanalisi o, almeno, una saturimetria dinamica. Non sono indagini invasive e consentono di poter realmente attivare un programma di prevenzione.