La patologia coronarica di cui è affetto il suo compagno è certamente importante ed in parte puo’ essere stata facilitata da alcuni fattori di rischio predisponente (dislipidemia, ex fumo); a tutto cio’ non bisogna mai dimenticare che ognuno di noi ha una predisposizione genetica ad ammalarsi e su questa intervengono concause che possono favorire la malattia. E’ certamente non frequente (seppure non eccezionale) la ripetuta occlusione dei vasi coronarici. Su questo particolare problema puo’ aver influito una iperproliferazione della parte interna dei vasi (endotelio) nonché una alterazione della oagulazione (con tendena alla ipercoagulabilità).