IL MIO PAPA' DI ANNI 73 IN CURA DA CIRCA 30 PER IPERTENSIONE ESSENZIALE, ATTUALMENTE ASSUME IPERTEN 20 MG. 1 CP. AL GIORNO. CIRCA UNA VOLTA L'ANNO FA IL CONTROLLO DAL CARDIOLOGO, MA ULTIMAMENTE NON SONO PIU' TANTO TRANQUILLO IN QUANTO LA PRESSIONE SI E' UN PO' ALZATA SOPRATTUTTO DI SERA (160-100) E SICCOME LUI SOFFRE DA SEMPRE DI APNEE NOTTURNE, VORREI GENTILMENTE SAPERE SE QUESTE POSSONO ESSERNE LA CAUSA E SE SIA IL CASO DI MODIFICARE LA TERAPIA IPERTENSIVA SAPENDO CHE NON PUO' ASSUMERE ACE-INIBITORI IN QUANTO GLI CAUSANO FORTE TOSSE.
Risposta del medico
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Si, è opportuno modificare la terapia antiipertensiva aggiungendo un farmaco (magari un “sartanico” visto che non tollera gli ACEinibitori) perché la pressione deve essere sempre