Gentile paziene,
non è facile rispondere perchè non conosco la situazione nel dettaglio e per giudicare l'operato di un collega bisogna sempre essere molto cauti. Bisogna conoscere tutti i particolari di una situazione clinica.
Solitamente i pazienti ricoverati presso i centri di Terapia Intensiva o Rianimazione vengono tenuti con una sedazione quando sono intubati. A volte però viene aperta la cosiddetta "finestra terapeutica" che è un periodo durante il quale scalando la sedazione si osserva se il paziente, soprattutto se intubato e con una ventilazione meccanica di supporto, è in grado di sostenere il "peso" di una respirazione spontanea ed efficace. Durante questo momento il paziente si superficializza, cioè il grado di coscienza aumenta e migliora fino ad arrivare ad avere percezione di ciò che lo circonda. Ovviamente il paziente avvertendo una situazione di disconfort si agita. Per evitare che ci siano complicanze come l'estubazione e quindi un'ulteriore pericolo per il paziente stesso come l' inalazione di secrezioni, al paziente vengono applicati i cosiddetti mezzi di contenimento.
La risposta all'uso dell NIV non è facile perchè dovrei conoscere molti dettagli clinici e biochimici.
E' una situazione in genere frequente nei reparti di Terapia Intensiva. Per i parenti certo non è una situazione piacevole. Sta ai colleghi spiegare e parlare con i parenti del paziente per evitare discussioni e soprattutto far capire che ciò che accade è tutto a favore del paziente e nell'interesse del paziente stesso.