Gentile dottore. Per ragioni di lavoro sono obbligato a fare un viaggio in Olanda tra pochi giorni. Mi è venuta una paura folle di poter contrarre in questo paese l'HIV semplicemente facendo uso di posate, piatti e bicchieri nei ristoranti o in albergo di asciugamani o altro. So dalle informazioni sulla materia, che questo dovrebbe essere impossibile ma probabilmente ho anche un forte pregiudizio verso questa nazione, per la presenza forse di quartieri a luci rosse e quindi penso tra me a e me chissà quante persone ci andranno (con queste prostitute) che poi andranno negli stessi ristoranti o bar che frequenterò io, e quindi immagino così dei possibili contagi.
Oltretutto ho letto su questo sito o su un altro sito medico che il virus HIV si inattiva all'aria dopo pochi secondi (mi sembra cinque). E questa notizia sarebbe per me, se confermata, molto rassicurante. Le chiedo veramente, se ci sono le ragioni di rassicurarmi su queste mie paure e chiedo umilmente scusa se le ho scritto. Grazie, se vorrà rispondermi
Relativamente a posate, stoviglie e ristoranti non si tratta di modalità di trasmissione da HIV. Per quanto attiene al secondo quesito starei più attento a indicare i secondi di sopravvivenza del virus, in quanto è variabile relativamente al materiale con cui viene eliminato e al contesto nel quale viene raccolto.