Sulla base delle informazioni che ci fornisce appare probabile che l’ileite cronica segnalata all’esame istologico sia in effetti attribuibile ad un morbo di Crohn. Occorrerebbero però altri esami ( non invasivi) per avere una maggiore certezza.
Il fatto che Lei non veda miglioramenti sembra dipendere non tanto da una diagnosi sbagliata, quanto invece da una terapia farmacologica che ,per vari motivi, non appare adeguata a trattare efficacemente un Crohn a localizzazione ileale.