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Esperto Risponde

in casi di steatosi epatica bisogna indagare sulle sue cause

Salve, oggi mio marito ha effettuato un'ecografia dell'addome superiore il cui responso è stato:fegato in sede , nella norma per forma e dimensioni,parenchima iperiflettente per steatosi epatica ma omogenea e priva di immagini a focolaio di natura patoligia, trama bilio-vascolar normodistribuita e non dilatata all'ilo, colecisti contratta contenente grossolana calceficazione (24 mm non si rileva lume libero,parti ispessite con rinforzo posteriore come da colecistopatia flogistica meritevole di parere specialistico, vie biliari intraepatiche non dilatate nulla di patologico al pancreas e alla milza, reni nella norma,corticale conservata bilateralmente,cavità pieliche ed ureteri non dilatati, assenza di nefrolitiasi. Vorrei sapere un vostro parere al riguardo e se per il calcolo è necessario operarlo dal momento che non ha mai sofferto di coliche e gli è stato riscontrato nel 1997 allora era di circa 19 mm.a cosa va incontro se non lo opera? cosa mi consigliate, grazie mille
Risposta del medico
Dr. Massimo De Luca
Dr. Massimo De Luca
Specialista in Gastroenterologia
Dal referto ecografico si rileva che è presente una quantità eccessiva di grassi nel fegato. Ciò può essere motivo di danno epatico e può essere causato da una eccessiva assunzione di alcolici, oppure da obesità, od altri fattori, rientrando nella definizione di steatoepatite non alcolica (NASH). E' necessario quindi verificare tali aspetti e, nel caso, correggerli. Per quanto riguarda il problema alla colecisti, consigliamo di soprassedere all'intervento chirurgico, in quanto non sono presenti sintomi, quali coliche biliari, etc. Utile un periodico controllo ecografico semestrale.
Risposto il: 12 Giugno 2009