Alla luce della tipologia di chemioterapia eseguita si tratta con molta probabilità del Carcinoma dell'ampolla di Vater che è una forma neoplastica che insorge in sede ampollare, a livello della papilla di Vater, posta nel duodeno, sede del tratto di confluenza del dotto biliare (coledoco) e pancreatico (dotto di Wirsung).
La dizione di Sindrome dell'ampolla di Vater a mio parere non esiste come espressione di patologia di origine genetica in senso stretto.
Il trattamento può essere di ordine chirurgico qualora la neoplasia presenti margini di resecabilità. Ritengo che il trattamento scelto sia stato basato sull'analisi di studi radiologici in primo luogo che hanno orientato verso questa procedura. Ogni ulteriore giudizio in termini prognostici non può prescindere dalla conoscenza delle risultanze degli esami clinici e strumentali cui è stata finora sottoposta.