In data 15/05/2006 ho effettuato una ecografia all'addome dalla quale mi si diagnosticava:"Fegato aumetato di volume, a parenchima inomogeneamente iperecogeno come per steatosi a carta geografica.Colecisti scarsamente distesa nel cui lume si apprezza formazione iperecogena che determina netta attenuazione posteriore del fascio acustico; il reperto è compatibile con formazioni calcolose. Non dilatazione delle vie biliari intra-epatiche. Nei limiti la milza. Inesplorabile il pancreas e più in generale il retroperitoneo mediano". In ragione di ciò ho effettuato ulteriori esami del sangue relativi a "amilasi pancreatica (Risultato 23)", "fosfatasi alcalina (Risultato 215)", "lipasi (Risultato 55)"; i risultati hanno indotto il mio medico a tentare una terapia farmacologica con URSOBIL 450 1 volta al di e Legalon 200 2 volte al di. Dato anche il cospicuo sovrappeso che ho che, a detta di medici impedisce un efficace esplorazione diagnostica con ecografia e rx, ho iniziato subito una dieta (sotto controllo medico) che alla data del 26/06/06 mi ha comportato un dimagrimento di 7 Kg; ovviamente è mia intenzione proseguire la dieta. Per un quadro completo vi informo che, dai vari accertamenti, è emerso che ho gli acidi urici alti (che sto curando con lo zirolic), ho un insulino-resistenza (che sto curando con il metfonorm 500 3 volte al di) ed ho necessità di curare la prostata con Avodart e Mittoval (visita urologia e ecografica transerettale hanno evidenziato la prostata ingrossata senza rilevare masse maligne). Curo da tempo altresì anche l’ipertensione attraverso 1 pasticca di Enalapril. Nel periodo intercorrente tra il 15/06/06 ed il 22/06/06 ho avuto dei dolori con partenza dalla fascia addominale destra con irradiazioni alla scapola e viceversa; riesco a sedarli solo con il VOLTFAST in bustine. Al fine di poter distinguere se tali dolori sono generali dai calcoli alla
Colecisti o dalla situazione molto compromessa della schiena che ho, i medici mi hanno fatto effettuare in data 26/06/06 una tac del torace e dell’addome con mdc (Iomeron 350, 100ml); il referto è stato il seguente: “Asimmetria degli emitoraci con prevalenza del destro. Pervie la trachea e le principali diramazioni bronchiali. Nella norma la volumetria cardiaca; non versamento pericardio. Non si documentano nel parenchima polmonare tumefazioni di tipo nodulare. Bilateralmente, a sede posteriore, si identificano ispessimenti pleurici. Dopo la somministrazione di
Mezzo di contrasto non si evidenziano linfoadenopatie a sede mediastinica. Si documenta discreto sollevamento dell’emidiaframma di destra, con interposizione del colon tra il fegato e la capsula diaframmatici. IL FEGATO E’ REGOLARE PER MORFOLOGIA, DIMENSIONI E STRUTTURA; NON SI DOCUMENTANO LESIONI DI TIPO FOCALE. LA COLECISTI E’ BEN DISTESA, SENZA CALCOLI IPERDENSI NEL SUO LUME. Non dilatazione delle vie biliari intra ed extraepatiche. Regolari l’asse spleno-portale, il pancreas e a milza, che presenta
Milza accessoria di 15 mm circa. Nella norma le surreni. Per quanto valutabile i reni eliminano regolarmente il mezzo di contrasto introdotto per vena”. Per cortesia, scusandomi per essermi dilungato, oltre ad un parere generico, potreste dirmi come si spiega la diversità di referto dall’eco alla tac relativamente ai calcoli alla colecisti e se posso realmente prendere per buono l’esame TC visto che è più recente ma soprattutto considerato in teoria più preciso/attendibile? Vorrei altresì sapere come comportarmi con l’URSOBIL 450. Grazie di cuore per l’interessamento che vorrete concedermi.