Con questa espressione il radiologo ha voluto evidenziare che nelle aree interessate, ossia quelle presenti vicino al cuore e alle due basi polmonari, il normale rapporto esistente fra componente aerea contenuta nelle vie aeree e densità delle vie aeree stesse è sbilanciato a favore di queste ultime. In altre parole la normale trasparenza del polmone all'esame radiorafico, dovuta ad una determinata quota di aria presente nell'organo, è ridotta.