Gent. Beatrice,
Mi dispiace che, essendomi iscritto a questo forum da pochi giorni, la mia risposta Le giunga con molto ritardo. Immagino che avra' effettuato la visita dal gastroenterologo e che abbia effettuato una colonscopia.
Premetto che la descrizione dei Suoi sintomi e' tipica di un "colon irritabile"
Indipendentemente dai sintomi, pero', vi e' il fatto di avere (a) un consanguineo di 2° grado (zio materno) con un carcinoma colo-rettale insorto in eta' molto giovane e (b) il consanguineo di 1° grado di collegamento (Sua madre) con un polipo colo-rettale (per quanto benigno puo' essere considerato una precancerosi, per cui Sua madre dovra' continuare con coloscopie periodiche).
E' una situazione di possibile carcinoma colo-rettale familiare (soprattutto se fossero altri casi di tumore fra i consanguinei). Poco male, perche', se si sottoporra', come Sua madre, a colonscopie periodiche iniziando dai 30 anni, Le verranno diagnosticati e asportati endoscopicamente gli eventuali polipi che il Suo colon dovesse formare. Ovviamente, una volta tolti non potranno piu' evolvere a carcinoma.
Una consulenza da un genetista o da un chirurgo/oncologo esperto nei tumori ereditari del colon-retto potrebbe essere proficua valutare meglio il Suo grado di rischio.
Cordiali saluti.
Dott. Piero Gaglia
Specialista in Chirurgia e in Oncologia
Per eventuali contatti diretti : e-mail piero.gaglia@libero.it