Buonasera. Se i colleghi odontoiatri che la seguono hanno stabilito esserci un problema delle basi ossee, la chirurgia ortognatica può essere un trattamento risolutivo del quadro clinico. Tuttavia mi permetto di puntualizzare che un intervento di osteotomia bimascellare richiede pazienti motivati che vanno incontro ad un lungo percorso riabilitativo dove si effettua una ortodonzia pre-chirurgica della durata di 1-2 anni, la chirurgia ed una ortodonzia post-chirurgica di rifinitura. Pertanto va attentamente valutato il grado di dismorfosi e di anomalia dento-scheletrica. La pervietà delle vie aeree superiori nei pazienti con discrepanze significative delle basi ossee può essere compromessa e ci possono essere casi di OSAS, anche se di solito non sono sempre presenti nei casi come il suo. Sono invece alterati i processi di passaggio dell'aria a livello del palato stretto, che solitamente comporta fastidi respiratori con ipertrofia delle adenoidi e del tessuto linfatico rinofaringeo, nonchè della tonsilla paltina. Non esiti a contattarmi all'indirizzo mail alfredobalestreri@medicitalia.it nel caso avesse ulteriori domande personali che per motivi di privacy e correttezza è meglio non rendere pubblici su questo forum.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo per il suo percorso.
Dott. Alfredo Balestreri