Gentile paziente, da quanto si evince la formazione nodulare è piuttosto voluminosa ; il trattamento medico attualmente non sembrerebbe indicato viste le dimensioni della lesione; forse all'inizio dell'insorgenza della patologia quando i noduli erano al di sotto dei 2cm di diametro sarebbe stato un procedimento da prendere in considerazione, anche se non sappiamo la funzionalità del nodulo per poterlo affermare con certezza. In merito invece alla tempistica credo che non vi sia alcun rapporto tra andamento delle analisi e attesa per intervenire, infatti se il dosaggio fosse alterato non si potrebbe intervenire subito! Le consiglio quindi di rivolgersi ad un endocrino-chirurgo specialista per definire a breve la situazione , anche per accertarsi sulla diagnosi di natura tenuto conto che date le grandi dimensioni della lesione l'esame citologico non è così attendibile e quindi l'unico reale strumento a disposizione è rappresentato dall'esame istologico del pezzo.