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Esperto Risponde

Indicazioni al trattamento chirurgico delle tireopatie nodulari

Buongiorno, ho 34 anni e nel 2007 facendo un’ecografia per caso mi sono stati riscontrati 2 noduli alla tiroide a sinistra, le analisi sono sempre perfette. Nel 2007 ho effettuato anche l’ago aspirato che è risultato negativo e da allora ogni anno ho sempre effettuato ecografia e analisi. Le dimensioni dei 2 noduli non sono mai variate a parte 1 o 2 millimetri, l’unica variazione è stata che si sono avvicinati per cui quando faccio l’ecografia risulta sempre una misurazione complessiva di 48mm.L’anno scorso mi è stato detto che senza fretta avrei dovuto approcciarmi all’intervento chirurgico però visto che vorrei avere un figlio molto a breve ho fatto anche una visita dal ginecologo che mi ha fatto rifare tutte le analisi della tiroide (che andavano benissimo) e mi ha sconsigliato ora di fare l’intervento visto che la mia tiroide funziona bene.A questo punto la mia domanda è, devo veramente togliere la tiroide o posso aspettare ancora un po’ visto che problemi non me ne dà? Inoltre non ho mai preso farmaci, il farmaco non potrebbe far ridurre un po’ il nodulo?Grazie per la disponibilità.Attendo un vostro parere.Cristina
Risposta del medico
Prof.ssa Paola Grilli
Prof.ssa Paola Grilli
Specialista in Chirurgia generale e Endocrinologia e malattie del ricambio
Gentile paziente, da quanto si evince la formazione nodulare è piuttosto voluminosa ; il trattamento medico attualmente non sembrerebbe indicato viste le dimensioni della lesione; forse all'inizio dell'insorgenza della patologia quando i noduli erano al di sotto dei 2cm di diametro sarebbe stato un procedimento da prendere in considerazione, anche se non sappiamo la funzionalità del nodulo per poterlo affermare con certezza. In merito invece alla tempistica credo che non vi sia alcun rapporto tra andamento delle analisi e attesa per intervenire, infatti se il dosaggio fosse alterato non si potrebbe intervenire subito! Le consiglio quindi di rivolgersi ad un endocrino-chirurgo specialista per definire a breve la situazione , anche per accertarsi sulla diagnosi di natura tenuto conto che date le grandi dimensioni della lesione l'esame citologico non è così attendibile e quindi l'unico reale strumento a disposizione è rappresentato dall'esame istologico del pezzo.
Risposto il: 13 Dicembre 2011