Ho 33 anni e sono alla 36ma settimana di gravidanza. Nel Novembre 2006 in seguito ad un episodio prolungato di extrasistole ho fatto holter ed ecocardiogramma dove mi è stato diagnosticato: prolasso del lembo anteriore della valvola mitrale con insufficienza mitralica trascurabile.
Mi è stata inoltre consigliata la profilassi per endocardite batterica in caso di interventi chirurgici e cure dentarie.
Ora sono indecisa se eseugire oppure no tale profilassi. Vorrei in particolare sapere:
- in caso di parto vaginale fisiologico senza infezioni è davvero necessaria?
- quali sono gli effetti dell'antibiotico sul feto?
- se la profilassi deve essere effettuata 30 minuti prima del parto e in caso di emergenza sia necessario effettuare un cesareo, quali effetti posso avere visto che ho letto in qs sito che tale profilassi non si deve fare in caso di parto con cesareo?
attendo con fiducia una vs risposta.
grazie!!!
Risposta del medico
Paginemediche
Le recenti linee guida hanno molto ridimensionato la opportunità della profilassi dell’endocardite nella lieve insufficienza mitralica, per cui si affidi tranquillamente al giudizio del cardiologo del suo ospedale.