Sono un soggetto maschile di 78 anni al quale è stata diagnosticata ormai da oltre 7-8 anni una ipertrofia prostatica. Rilevo che da una recentissima indagine è emerso che il PSA TOTALE è pari a 6,22 ng/ml, che il Rapporto IPSA/PSA è pari a 0,26 e che il PSA LIBERO (Metodo chemiluminescena) è uguale a 1,64 ng/ml.
Vorrei sapere se trattasi di indicatori preoccupanti e quali rimedi dover adottare.
Alla sua età non si tratta certamente di valori preoccupanti, ma il giudizio deve essere ovviamente completato con una visita specialistica urologica diretta. Un singolo rilievo alterato del PSA è poco significativo, importante è seguire l'andamento nel tempo, nel suo caso con controlli ogni 8-12 mesi.