Gentile dottore, sono una donna di 53 anni, peso 44 chili e sono alta 160cm., pratico corsa a livello amatoriale, non fumo e non ho mai sofferto di bronchite. L'ultima volta che ho preso l'influenza è stato il 1999 e fino ad ora non ho fatto neanche un raffreddore.
A fine di Dicembre 2016 ho preso l'influenza con diagnosticata, dal mio medico di base, una tracheobronchite. Ho fatto una radiografia e vorrei capire se è il caso di effettuare una visita da un pneumologo oppure non vi è nulla di preoccupante. L'esito è il seguente: Accentuata trasparenza dei campi polmonari. Rinforzo della trama di tipo bronchitico peribronchitico cronico. Non evidenti focolai perenchimali circoscritti in atto. Ili congesti di tipo vascolare. Non versamento pleurico. Seni costofrenici acuti e pervi. Cuore nei limiti.
Grazie. Cordiali saluti.
Buongiorno, dagli elementi che mi ha fornito si tratta di una forma parainfluenzale che ha avuto un andato epidemico soprattutto nel mese di dicembre con tosse scarsamente produttiva, duratura e fastidiosa. Il trattamento è solo sintomatico con eventuali sedativi della tosse, frutta e verdura cruda. La radiografia Rx torace è assolutamente negativa. Se non ha febbre o espettorato abbondante e colorato, non ha bisogno di altro consulto medico. Buona giornata.