Buongiorno, di sesso maschile, ho 59 e da circa 6 mesi soffro di una preoccupante insonnia che è diventata ormai disabilitante. Mi addormento la notte di un sonno profondo e dopo circa un'ora mi sveglia la "Sindrome delle Gambe senza Riposo" che va ad aggravare la situazione. Questo stato di malessere generale associato all'insonnia perdura sino alle 5,30 /06,00 del mattino quando crollo spossato e mi addormento di un sonno disturbato sino alle 09,30 /10,00 con tutte le conseguenze che si ripercuotono sul lavoro (per fortuna sono autonomo e non devo rispondere dei miei ritardi con nessuno). Ritengo sia importante per voi sapere che tutto ciò è coinciso con due eventi particolari verificatisi nel mese di dicembre del 2017: il primo è il notevole dimagrimento conseguente a una dieta ferrea a causa dei diverticoli e altri problemi intestinale (sono dimagrito 13 kg passando da 76 a 63 chili); il secondo a causa della brusca interruzione di farmaci ansiolitici (xanax) che ormai assumevo quotidianamente da oltre 5 anni, prima per reale necessità e, successivamente solo per abitudine e dipendenza. Alla luce di tali osservazioni chiedo aiuto e delucidazioni sul mio grave caso di salute. ringrazio
Salve, da quello che descrive si tratta sicuramente di un disturbo del sonno importante con sindrome delle gambe senza riposo e ipotizza, in una struttura di personalità ansioso fobica. Anche se la causa molto probabile è una insonnia di rimbalzo da interruzione di benzodiazepine, le consiglio uno studio polisonnografico da fare in un centro di medicina del sonno ospedaliero o universitario per comprendere le cause e avere una terapia personalizzata. Saluti