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Esperto Risponde

Intanto buonasera ed anticipatamente vi ringrazio

Intanto buonasera ed anticipatamente vi ringrazio per la disponibilita' che mi state dando nel rispondere. Sono un po' preoccupata per salute di mio padre in quanto affetto da malattie cardiovascolari, ha avuto un infarto nel 2000 curato con angioplastica e 3 ictus cerebrali negli ultimi 3 anni, quindi in cura farmacologica idonea alle sue problematiche. Da poco ha fatto gli esami del sangue come da routin, e ci sono dei valori un po' alti, quindi il medico ha deciso di fargli fare un'ecografia addome completa e questo e quanto risulta: Fegato esplorato parzialmente a causa del meteorismo, aumentato di volume con ipertrofia del lobo caudato, ad ecostruttura addensata come da steatosi, esente da patologia focale nei segmenti visualizzati. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate. Colecisti Eumorfica, a pareti regolari, alitiasica. Vena porta regolare per calibro all'ilo. Regione cefalo-pancreatica nei limiti ecografici di norma. Milza di regolare morfovolumetria ed ecostruttura. Rene destro non visualizzabile a causa del meteorismo sovrapposto. Rene sinistrodi regolare morfovolumetria ed ecostruttura; assenza di immagini da riferire a litiasi o idronefrosi; centimetriche formazioni cistiche corticali. Vescica scarsamente repleta, mal valutabile. Prostata aumentata di volume (D.A.P.: 4,1 CM.; D.T.: 5,3 CM.) ad ecostruttura disomogenea per la presenza di aree fibrocalcifiche. In atto non versamento libero negli spazi sovra e sottomesocolici. In attesa di una vostra risposta, vi saluto cordialmente.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Dal referto ecografico non risulta nulla di preoccupante a livello epatico. Infatti l’aumento di volume non è indicativo di patologia e la steatosi epatica (eccesso di grasso nel fegato) può essere la conseguenza dell’uso (necessario) dei farmaci per le latre patologie presentate. E’ utile comunque verificare lo stato della funzione epatica attraverso gli esami di laboratorio (bilirubinemia, tempo di protrombina, albuminemia, aminotransferasi, emocromo con piastrine, etc.) e controllare che non ci sia una eccessiva assunzione di bevande alcoliche.
Risposto il: 26 Ottobre 2006