Gentile utente,
purtroppo nella sua lettera non specifica per quale diagnosi le è stato consigliato il Cipralex.Ciò rivesta una particolare rilevanza in rapporto con le sue abitudini di assunzione di alcool.Infatti non si tratta solo di valutare la nocività della interazione chimica delle due molecole.ma,soprattutto,di inquadrare l'uso dell'alcool all'interno di una patologia.Generalmente si può dire che l'abuso di sostanze alcooliche può essere correlato a determinate patologie.
La consiglierei quindi di affrontare in maniera approfondita il problema con il suo Psichiatra curante,evitando facili banalizzazioni di un problema che può avere risvolti importanti per il suo benessere psichico e fisico.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani.